La mia carriera lavorativa è stata fuori dal comune sin dall'inizio.

 

Dopo essermi laureata come psicologa in Italia, ho intrapreso la carriera accademica per quasi dieci anni lavorando in Svezia e in Germania. In questo periodo ho letto e scritto articoli scientifici sull'autolesionismo. Ho fatto ricerca sulle emozioni legate ad esso, e sulle difficoltà di vivere una vita soddisfacente per tutti coloro che lo mettono in atto, così come per i loro cari.

 

In tutti questi anni la passione nell'aiutare le persone che lottano contro l'autolesionismo ha sempre guidato il mio lavoro. Ma nonostante abbia sempre svolto il mio lavoro di ricerca con passione ed interesse, ho sempre avuto la sensazione di perdermi qualcosa: e cioè la possibilità di aiutare le persone nella loro vita quotidiana. Ad un certo punto ho capito che volevo di più dalla mia carriera, e questa necessità di generare un vero cambiamento nella vita delle persone mi ha portato a un cambiamento di carriera.

 

Ho quindi iniziato a condividere fatti reali ed importanti sull'autolesionismo attraverso i social media. Ho iniziato a tenere seminari online, dove sfato alcuni dei miti attorno all'autolesionismo, o dove fornisco strategie efficaci sul come venir fuori da questo circolo vizioso. In queste occasioni do anche informazioni a genitori o partners sul modo migliore per sostenere i loro cari che mettono in atto autolesionismo.

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Il percorso di guarigione dall'autolesionismo é lungo e tortuoso. Ma fornendoti un supporto emotivo e pratico spero di rendere questo percorso un po' più semplice.